
Nel periodo storico in cui ci troviamo, e con l’offerta che è sempre più invadente, sta dilagando il fenomeno dell’acquisto di pneumatici usati, sia mediante siti web, sia presso negozi fisici che ne hanno fatto un business. In questo articolo cercherò di spiegare i motivi per i quali è altamente sconsigliato montare sotto la propria autovettura delle gomme usate, evidenziando i difetti che potrebbero avere tali prodotti, ma soprattutto i rischi sulla sicurezza.
Iniziamo con il dire che l’appetibilità di tali prodotti è data dal prezzo relativamente basso a cui vengono offerti, ma andiamo a capire se effettivamente tale prezzo giustifichi un eventuale rischio per la nostra sicurezza, vedendo punto per punto quelli che sono i rischi derivanti dall’acquisto di uno pneumatico usato:
- La Garanzia: ci capita spesso di vedere annunci nei quali la parola chiave è “Pneumatici Usati Garantiti” . Ebbene come si possono garantire degli pneumatici la cui garanzia ufficiale è scaduta, e di cui non si conosce l’integrità della carcassa, né se presenta difetti di qualsiasi genere? In effetti non si può, l’unica cosa che si può garantire perché facilmente misurabile sono i mm di battistrada residui;
2.Il Battistrada: In molti casi si decanta lo spessore rimanente del battistrada di ben “8 mm”, cosa praticamente impossibile visto che tale spessore non è presente nemmeno sugli pneumatici nuovi, almeno quelli estivi che hanno un battistrada di 7 mm. Solo gli pneumatici invernali hanno un battistrada che va dai 7 agli 8 mm;
3.L’Anno di Fabbricazione: sul fianco degli pneumatici è stampato un numero di 4 cifre (erroneamente chiamato DOT) che ci va ad indicare la settimana e l’anno di produzione di quello specifico prodotto. Anche qui per rendere appetibile il prodotto ci viene detto che questa data è molto recente ed effettivamente è un dato facilmente riscontrabile, ma questo non ci dà la certezza che il prodotto sia eccellente perché un prodotto stoccato in modo errato ne compromette l’efficienza e l’integrità nei materiali;
4.La Durezza del Battistrada: l’unico dato effettivamente valido per capire se uno pneumatico è veramente ancora utilizzabile, è la durezza del battistrada, misurabile con uno strumento che difficilmente qualcuno di noi possiede che è il durometro. Questo strumento fa riferimento ad una tabella, diversa a seconda del materiare di cui si vuole verificare la durezza, e mediante una punta retrattile ci dice in base alla forza necessaria per penetrare il materiale, se nello specifico il battistrada dello pneumatico usato che vogliamo acquistare, rientra o meno nei parametri di tolleranza della tabella di riferimento. Ovviamente il rischio è che se il battistrada è duro, la sua efficienza in fase di frenata e aderenza sul bagnato non sono accettabili, ne consegue quindi un alto rischio per la nostra sicurezza;
5.L’integrità dello Pneumatico: Questo è forze uno dei motivi principali per cui non acquistare uno pneumatico usato. Quando lo pneumatico è smontato dal cerchio è quasi impossibile anche a un occhio particolarmente attento, verificare se il prodotto ha dei danni strutturali alla carcassa. Questo perché spesso tali danni sono visibili solo quando lo pneumatico è montato sul cerchio e gonfio alla giusta pressione, basti pensare alla cosiddetta bolla di compressione, ovvero quel rigonfiamento sulla spalla dello pneumatico, che si verifica a seguito di un forte urto, con la conseguente rottura delle tele interne, compromettendo la struttura della carcassa, rendendo inutilizzabile lo pneumatico. Il rischio che ne consegue, è il cedimento dello pneumatico, mettendo seriamente a rischio la nostra sicurezza.
Per questi motivi credo che l’acquisto di pneumatici usati sia altamente sconsigliato, ricordando che sono l’unico elemento che ci collega all’asfalto, e che un qualsiasi problema ci esporrebbe a forti rischi per la nostra sicurezza.